Il Mio Vivere A Milano

Il Mio Vivere A Milano
"Chi canta oggi a Milano? Chi suona, chi dipinge, chi scrive? Chi ci parla di cosa e di chi?". Continuamente ricevo inviti e segnalazioni di eventi culturali a cui non sempre riesco ad essere presente. Questo spazio nasce per non far cadere nel vuoto e condividere informazioni e segnalazioni: per far circolare, se non l'economia, almeno entusiasmi e passioni. Partecipa anche tu!

lunedì 28 settembre 2015

"I volti dell'Africa" il 25 ottobre 2015 a Rogoredo


Ancora un nuovo progetto, per donare un sorriso, vede coinvolto il quartiere Rogoredo di Milano. E' con emozione che ne ho scritto il Comunicato Stampa, dopo aver letto parole e visto fotografie. Lo riporto qui per intero, perché da esso traspare la storia, lo spirito, la volontà, il coinvolgimento di Fiorella De Lauretis, Paola Furini, Alba Carpineti e Pierangelo Tomaselli in un evento che non sarà fine a se stesso, ma che si propone di trasformare le lacrime in sorrisi:


I volti dell'Africa - Milano Rogoredo 25 ottobre 2015


Dal dolore all'incontro: dall'amore all'amore. 
Il progetto di tre donne per aiutare i bambini dell'Africa.

Domenica 25 ottobre 2015 dalle ore 15.00 presso il Circolo Culturale Mondini di Rogoredo (Milano - Via Freikofel 1) saranno esposte fotografie scattate durante viaggi in Mali, Etiopia, Senegal, Camerun, Togo, Kenia, Tanzania donate in beneficenza per aiutare i bambini dell'Africa.


I volti dell'Africa - Milano Rogoredo 25 ottobre 2015


Un'iniziativa che ha all'origine una storia di coincidenze ed emozioni, di lacrime che si trasformano in sorrisi e mani tese. Tutto sembra accadere per caso, partendo da un viaggio. Ma il caso ha spesso un suo perché. E il viaggio è nuova conoscenza, scoperta, incontro.

E' il dolore per la perdita di suo padre, di cui era “follemente innamorata, un uomo splendido e che amava molto i bambini” a portare Fiorella De Lauretis, un po' per caso, in Senegal, “per un viaggio nuovo, diverso, che mi alleggerisse l'anima ed allontanasse quella terribile tristezza...”, in cui entra nelle scuole, fornisce materiale, vede “tante cose...”. 

E' qui che avviene il primo incontro: Fiorella conosce Alba Carpineti, in un luogo in cui non era previsto che fosse in quel preciso momento. Una donna che la colpisce per il suo dolce sorriso. Solo dopo molto tempo e svariate ricerche scoprirà che Alba si occupa di un orfanatrofio in Senegal a Mbour: torna il tema dei bambini, quei bambini che il papà di Fiorella amava tanto.




Anche l'incontro con Paola Furini avviene per caso, un caso che ha unito due dolori e ne ha tratto forza, una nuova e grande amicizia e tanta voglia di impegnarsi in qualcosa di buono.

Il fluire di energie ed esperienze dà un senso al vuoto, concretezza ad un'idea. Diviene coinvolgimento e richiamo, a cui tanti amici rispondono, donando le immagini raccolte durante i loro viaggi, i volti dell'Africa colti dai loro obiettivi, catturati dalle loro emozioni, da chi ha scelto di guardare con una prospettiva differente.

Le fotografie raccolte potranno essere acquistate, il ricavato sarà devoluto all’Associazione "La Forza di un sorriso" per la realizzazione di una nuova casa di accoglienza per bambini abbandonati a Mbodiene, un villaggio sulla Petite Cote in Senegal.


I volti dell'Africa - Milano Rogoredo 25 ottobre 2015


Per informazioni: pierangelo.tomaselli@gmail.com 
Evento facebook: I volti dell'Africa

Post di di Daniela Troncacci

domenica 27 settembre 2015

Dal "Percorso Jannacci" ai Murales di Rogoredo: Milano e le nuove centralità



"Percorso Jannacci" Milano Rogoredo, foto Davide Cappelletti
Riduzione Foto originale di Davide Cappelletti


Le chiamavano “periferie”: luoghi lontani dal centro città, difficilmente raggiungibili, un po' trascurati. Da qualche tempo interi quartieri si stanno riscattando uscendo dall'anonimato, colorandosi di arte, poesia, eventi che sanciscono la coesione sociale, restituiscono dignità e li rendono vivibili, non solo di passaggio.

Rogoredo, Via Lomellina, Viale Corsica, Piazza Martini, Piazza Susa, sono protagoniste del “Percorso Jannacci”: in ogni tappa sarà apposta una targa in ricordo di Enzo Jannacci che le menzionò nei suoi testi. Un omaggio al grande artista, un punto di colore, un accento, un puntino sulla i per il posto che lo accoglierà.

Grazie ad Associazioni di cittadini attenti e partecipi, in collaborazioni con Istituzioni presenti e coinvolte nascono, così, percorsi culturali, ambientali, urbanistici volti alla valorizzazione del territorio: oltrepassando le criticità c'è la possibilità di rivalutare i quartieri e modificare il percepito del vissuto quotidiano. Piccoli passi di quella che si preannuncia, non una serie di interventi spot, ma l'evidenza di un progetto continuo.

Ne è un esempio il quartiere Rogoredo, con i suoi murales, le mostre fotografiche, il fermento culturale e sociale che dal sottosuolo è uscito allo scoperto, grazie all'impegno di chi non passa e va, ma osserva, vive, e desidera migliorare il suo contesto abitativo. Prima tappa del “Percorso Jannacci”, ha inaugurato ieri il tunnel “Andava a Rogoredo di Jannacci” e la mostra fotografica "La mia gente, Enzo Jannacci, canzoni a colori".


"Percorso Jannacci" Milano Rogoredo, foto Davide Cappelletti
Riduzione Foto originale di Davide Cappelletti

Milano, quartiere Rogoredo (murales, mostre, altri eventi): clicca QUI


Post di di Daniela Troncacci

La mia gente, Enzo Jannacci, canzoni a colori in mostra a Rogoredo fino al 4 ottobre 2015


Tutta festa, ieri, a Milano Rogoredo, per il ricordare il grande artista scomparso nel marzo 2013:

"Andava a Rogoredo di Jannacci" "Andava a Rogoredo di Jannacci"

nel pomeriggio, presso i Giardini di via Rogoredo, è stato inaugurato il tunnel "Andava a Rogoredo di Jannacci", illustrato da artisti di strada, prima tappa del "Percorso Jannacci" che vedrà apposta una targa commemorativa nei luoghi della città citati dal cantautore.

  
"Andava a Rogoredo di Jannacci""Andava a Rogoredo di Jannacci"


"Andava a Rogoredo di Jannacci""Andava a Rogoredo di Jannacci"


Poco più tardi, il fumettista Davide Barzi e lo scrittore Sandro Paté (biografo di Jannacci) hanno presentato la mostra "La mia gente, Enzo Jannacci, canzoni a colori": illustrazioni realizzate da fumettisti ispirate a personaggi e situazioni cantate da Jannacci. 


"La mia gente, Enzo Jannacci, canzoni a colori" - Rogoredo, 26 settembre 2015


Interessanti gli aneddoti e i ricordi, raccontati con emozione e commozione riguardanti il personaggio e l'amico, il cantante e il medico, il cabarettista e il maestro: le tante sfaccettature di un uomo che andava in profondità, in ogni attività in cui si cimentava così come nei contatti con le persone.


"La mia gente, Enzo Jannacci, canzoni a colori" - Rogoredo, 26 settembre 2015"La mia gente, Enzo Jannacci, canzoni a colori" - Rogoredo, 26 settembre 2015


La mostra, organizzata da verdeFestival con il sostegno del CdZ4,  resterà presso lo Spazio Socio Culturale Coop di via Freikofel 7, Rogoredo, fino al 4 ottobre 2015.


Post di di Daniela Troncacci

4 ottobre 2015 Palazzo Marino in Musica 2015 “Mondi Sonori”: Musica conviviale


Chi canta oggi a Milano?”. Musica antica, “conviviale”: quella che faceva da sfondo nelle corti settecentesche francesi, che richiamava ad un momento di raccoglimento e comunione, è la proposta dell'ensemble strumentale Moto Eccentrico, espressione dell'Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado - Fondazione Milano, che eseguirà un concerto per flauto e clavicembalo di G. P. Telemann e alcuni brani del compositore e trattatista francese J. Ph. Rameau.
Si conclude così la rassegna Palazzo Marino in Musica - Edizione 2015 - "Mondi Sonori".

Domenica 4 ottobre alle ore 11,00 
Sala Alessi - Palazzo Marino
Piazza della Scala, 2 Milano
Ingresso gratuito con prenotazione



100 biglietti potranno essere riservati inviando un'email a palazzomarinoinmusica@gmail.com (max 2 posti a persona) 
50 biglietti saranno disponibili presso InfoMilano - Ufficio Informazioni Turistiche Galleria Vittorio Emanuele angolo Piazza della Scala dalle ore 14,00 di giov. 1 ott. (max 2 biglietti a persona). Orari d’apertura: lunedì - venerdì 9.00-19.00, sabato: 9.00-18.00

Info e Contatti:

info@palazzomarinoinmusica.it - www.palazzomarinoinmusica.it
Facebook: Palazzo Marino In Musica - Twitter: InMusica - Google+: Palazzo Marino in Musica


venerdì 25 settembre 2015

#Expo2015: Ungheria, tra acqua e peperoncini


Ungheria: "Il Giardino della Vita"; Paese dell'acqua, basilare per la vita, e delle tradizioni salutari, attento alla tutela delle locali specie animali e vegetali e all'importanza dell'agricoltura biologica contro le mutazioni genetiche, presenta il modello dell'agricoltura rurale come eccellente per la sostenibilità e la qualità del cibo. 




Arca di Noè e tamburi sciamanici, salvezza per gli esseri viventi e rapporto mistico con la natura, la porta si apre su una fontana, introduce alla scoperta di prodotti agricoli e manufatti, un cuore di paprika, il busto di Albert Szent-Györgyi (premio Nobel per la scoperta della vitamina C) e per i musicisti un pianoforte ad alta ingegneria.






Per Il Mio Vivere #Expo2015, ho fissato qualche immagine qua e là, ma molte altre ce ne sono da vedere: opere d'arte, opere della natura, opere dell'ingegno:




Guarda le altre immagini de Il Mio Vivere #Expo2015

#Expo2015: Cina, tra tradizioni e progresso


Cina: tradizioni culturali e progresso nei campi dell'agricoltura, ricerca di equilibrio tra umanità e natura; gratitudine, rispetto, cooperazione: la terra nutre l’uomo dalle origini, la speranza è la prospettiva di un futuro in cui il cibo consenta la vita di tutti. Come il contadino cura e protegge la sua terra, così il popolo deve custodire il Pianeta.

I temi principali“Il dono della natura” (il processo del raccolto secondo il calendario cinese lunisolare e i cinque colori del suolo), “Cibo per la vita” (il percorso produttivo del cibo, le Otto famose scuole di cucina cinese, la cultura del tè), “Tecnologia e futuro” (progressi scientifici, riciclo in agricoltura...)

Le diverse aree espositive hanno il nome di: "Cielo”, “Terra”, “Uomo” e “Armonia”.

Molteplici gli oggetti da osservare, le ricostruzioni e le informazioni; qui alcune immagini sottratte all'oblio per il Mio Vivere #Expo2015:


Il Mio Vivere #EXPO2015: CinaIl Mio Vivere #EXPO2015: Cina


Il Mio Vivere #EXPO2015: Cina Il Mio Vivere #EXPO2015: Cina


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Il Mio Vivere #EXPO2015: Cina

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giovedì 24 settembre 2015

I frutti del carcere, Milano 26 settembre 2015


PER I DIRITTI,  associazione di promozione sociale, organizza I Frutti del Carcere - terza edizione

https://www.facebook.com/PerIDiritti/timelinetramite l'esposizione di mobili, gioielli, abiti, dolci, ecc. e la partecipazione di giardinieri, liutai, artigiani e operai specializzati che mostreranno le loro attività,  saranno presentati i progetti lavorativi in atto negli istituti penitenziari non solo della Lombardia, ma anche di altre regioni, per ricordarci che...

... il lavoro è il canale che permette a "chi sta dentro" di stabilire un ponte con "chi sta fuori". “Portarne all'esterno i frutti significa far conoscere il valore positivo dell'economia carceraria, creare un contatto diretto tra i cittadini e la realtà delle persone detenute, troppo spesso ignorata o schermata da pregiudizi.”

Durante la giornata si svolgeranno anche alcuni incontri e dibattiti sui temi della detenzione, del lavoro carcerario e delle misure alternative alla detenzione.

L'iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Milano e il "cappello" di Expoincittà, si svolgerà alla Loggia dei Mercanti, messa a disposizione dall'ANPI.

Per informazioni e contatti:

Comune di Milano - pagina facebook Per I Diritti - Evento Facebook - email: peridiritti@outlook.it


mercoledì 23 settembre 2015

Metodo Feldenkrais® con Elisa Fronteddu mercoledì 30 settembre presentazione corsi




Mercoledì 30 settembre, durante un incontro gratuito, sarà possibile sperimentare una lezione pratica e avere qualche nozione teorica; largo spazio sarà offerto a domande e riflessioni sul vissuto nello specifico e sul Metodo in generale.


L'incontro avrà inizio alle ore 19,00. La prima parte di introduzione e sperimentazione richiederà circa un'ora e un quarto; la durata della seconda parte dipenderà in gran parte dalle domande e dall'interesse e curiosità dei partecipanti, per questo non è previsto un orario preciso di conclusione.

Per l'ambiente fresco rispetto all'esterno e la possibilità di rilassarsi molto, si consiglia un abbigliamento caldo e calze; un telo personale se si desidera.

L'incontro si svolgerà in via dei Transiti 24, MilanoÈ necessaria la prenotazione. 
(MM1 Pasteur, Bus 56, Tram 1. A 7/10 minuti a piedi: MM1e2 Loreto, Filovia 90/91)

Per informazioni e iscrizioni: elisa.fronteddu@gmail.com

Per saperne di più sul Metodo Feldenkrais® e Elisa Fronteddu clicca QUI


lunedì 21 settembre 2015

Milano, "La mia penna è nata libera" Laboratorio di Scrittura Creativa dal 06/10/2015


Dall'idea alla stesura finale:

http://www.librerialesmots.it/

Idea, Soggetto, Caratteri, Scene

Maria Dilucia, fondatrice dell'Associazione Culturale “Il Teatro delle donne”, condurrà un laboratorio in cui apprendere come elaborare un metodo per costruire un percorso che partendo dall'idea possa svilupparla fino al testo finale.

Nella stesura di un testo, spesso, ciò che ci frena è la difficoltà nell'espandere l'idea, darle corpo inserendo quelli che sono gli elementi obbligatori, come i caratteri e il contesto, controllare che ciò che si scrive sia corretto storicamente e geograficamente se il testo si basa su una idea vera, impedire che la logica dei personaggi e della storia si contraddica, rimanere ferreamente legati al senso originario dell’idea.

Il laboratorio si propone di fornire gli spunti e gli strumenti, utilizzando dei precisi punti di appoggio, per procedere in maniera corretta dall'idea alla stesura finale, fino alla revisione grammaticale del testo.

"La mia penna è nata libera"
Natalia Molebatsi


Il corso sarà così strutturato:

I Parte: dal 6 ottobre al 15 dicembre tutti i martedì dalle 18,00 alle 19,30 - Costo: 100 euro.
I testi elaborati saranno letti in una iniziativa aperta al pubblico e gratuita giovedì 17/12/15 alle 18,00

II Parte: dal 19 gennaio al 31 maggio tutti i martedì dalle 18,00 alle 19,30 - Costo 240 euro
I testi elaborati saranno letti in una iniziativa aperta al pubblico e gratuita  giovedì 16/06/16 alle 18,00

Le iscrizioni e il Laboratorio si terranno a Milano, Libreria Les Mots, via Carmagnola angolo via Pepe.  
Per Informazioni: Pagina Facebook Le paroledelledonne, email: leparoledelledonne@libero.it

venerdì 18 settembre 2015

"Percorso Jannacci" e CORTILI-IN-VERSI: poesia a Rogoredo 26 settembre/1-4 ottobre


Andava a Rogoredo di Jannacci - Milano RogoredoC'è un tunnel pedonale, tra via Rogoredo e via Orwell, attualmente in degrado. 
Lì artisti di strada stanno già lavorando, illustrando figure e parole. 


Andava a Rogoredo, cercava i suoi danee;
girava per Rogoredo e vosava come un strascee:
"No, no, no no, non mi lasciar,
No, no, no no, non mi lasciar,
mai, mai, mai!"




Milano Cultura zona 4Andava a Rogoredo di Jannacci’ trasformerà così quel tunnel in un'opera d'arte, che sarà inaugurata nel pomeriggio di sabato 26 settembre, in occasione della posa della targa del ‘Percorso Jannacci’ ai Giardini di via Rogoredo. Musicisti, fumettisti, scrittori e altri artisti, intratterranno il pubblico con musiche e parole dedicate al grande artista.

Dall'1 al 4 ottobre, sempre nel quartiere Rogoredo, torna CORTILI IN-VERSI, manifestazione di poesia di strada e poesia in strada, organizzata dall'Associazione VerdeFestival per dare vita a luoghi non abituali del quartiere con interventi poetici.




Per maggiori informazioni: Cultura zona 4/In agenda


lunedì 14 settembre 2015

"Il giardino e il suo tempo. Forme e colori", foto in mostra a Rogoredo dal 10 al 18 ottobre 2015


Mostra fotografica di Davide Cappelletti
Spazio Socio-Culturale Coop via Freikofel 7 - Milano #Rogoredo
Inaugurazione sabato 10 ottobre ore 11,00


Un nuovo originale progetto vedrà protagonista il quartiere Rogoredo di Milano, dal 10 al 18 ottobre 2015: fotografie di Davide Cappelletti catturate al tempo quale artefice del divenire, nelle diverse accezioni, nella sua trasformatrice, mostreranno sequenze di vita floreale, dal miracolo dello sbocciare alla bellezza dello sfiorire, in un particolare orto coltivato a fiori da Silvio Crepaldi.

Scoperto nel peregrinare con l'amico Pierangelo Tomaselli, alla ricerca di percorsi non pedonali, esso si presentava come uno spettacolo affascinante, differente ad ogni visita. Impossibile non soffermarsi ad osservare e catturare quegli attimi così unici in cui la rugiada si posa sulle corolle rilucendo al sole, o quando un petalo fluttua nel vento per poi adagiarsi sul tappeto di foglie sotto di sé.

Dalla passione di un fotografo che non scatta semplicemente fotografie, ma, come ama dire di sé, scrive con la luce, l'anima, il cuore, e l'impegno di chi ha condiviso l'entusiasmo per la bellezza e la magia di un angolo di quartiere che cela inattese sorprese, nasce un percorso di immagini e parole in cui non manca un intento didattico.

Come espresso nel racconto "Il giardino incantato" di Daniela Troncacci, non si desidera mostrare semplici fiori, ma forme, colori, personalità, sentimento, con cenni al ciclo vitale e al linguaggio dei fiori, e un richiamo alla terra, dove tutto ha inizio e tutto riconduce. Un giardino che può essere in realtà ovunque e che gli organizzatori si propongono di portare anche fuori dal loro quartiere.

L'evento è promossa dall’Associazione Culturale verdeFestival con il Patrocinio di Consiglio di Zona 4Comune di Milano - Expoincittà

Orario: Lun-Ven 16-18, Sab-Dom 10-18 - Ingresso libero

Per info: ilgiardinoeilsuotempo@gmail.com - Facebook: Il giardino e il suo tempo. Forme e colori


Davide Cappelletti

Nasce nel 1971 a Milano, ove nel 1994 frequenta la Scuola di fotografia Riccardo Bauer; in seguito partecipa a diversi corsi di approfondimento e specializzazione inerenti la comunicazione visiva. Nei suoi lavori si ispira alla corrente pittorialista dei primi fotografi dell'800, i quali si riproponevano di apportare nella fotografia quella manualità e quel senso estetico tali da elevarla allo status di opera d'arte al pari della pittura e della scultura.


Staff organizzativo:

Fotografia: Davide Cappelletti - Ideazione progetto: Pierangelo Tomaselli
Organizzazione tecnica: Marco Brosoli - Il giardino è curato da Silvio Crepaldi
Montaggio video: Paolo Slaviero - Relazioni esterne: Daniela Massaro, Alessia Ferrazzi
Ufficio stampa e racconto "Il giardino incantato": Daniela Troncacci


Sponsor:  ABEditore - Associazione Commercianti Rogoredo / Santa Giulia “Attiva”
Lo Spazio Socio Culturale Coop è messo a disposizione dal Comitato Soci di Zona Coop Milano Rogoredo – Piazza Lodi


Per leggere il racconto "Il giardino Incantato" di Daniela Troncacci clicca QUI


Post di di Daniela Troncacci

mercoledì 2 settembre 2015

#Expo2015: Argentina, tra passato e futuro


Argentina: vastità di terra e cultura, uno sguardo indietro, un passo in avanti. In un insieme ben organizzato, propone diverse tipologie di contenuti (audio-video, sistemi interattivi, spazi multi-sensoriali, simulatori) per mostrarci la ricchezza e la diversità di un Paese attento alla sicurezza alimentare attraverso le politiche di sviluppo economico basato sull'inclusione sociale, l'ampia varietà di prodotti di una terra molto vasta e fertile e l'impegno nell'innovazione scientifico tecnologica, con uno sguardo particolarmente attento alle future sfide globali in campo alimentare. Qualche immagine sottratta alle immagini, tra curve e movimenti, tra passato e futuro; ricordi e innovazione, sguardi antichi e nuovi passi, per Il Mio Vivere #Expo2015:


Il Mio Vivere #EXPO2015: Slovenia            Il Mio Vivere #EXPO2015: Slovenia


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